Da viaggiatrice in Second Life ho pensato di fornire a tutti una guida con le mie avventure in questo mondo virtuale..
Cercate tra i Tutorial quello che fa per voi!
Benvenuto Maggio e Benvenuta primavera :D Anche se oggi nella capitale è tornato il brutto tempo -.- Non c'è mai pace!
Allora.. vediamo un po' che succede questa settimana. Sicuramente succede come al solito che abbiamo fatto casino e vi abbiamo piazzato un po' di eventi in contemporanea, ma vi assicuriamo che è davvero complicato riuscire a monitorarsi tutti senza fare macello...
Quindi stasera dividetevi come potete e partecipate a:
Mind e l'incontro che ci racconterà lo stato psicologico della popolazione abbruzzese ad un mese dal terremoto
Così si presenta Silence all'ignaro turista che approda sulle sue terre. Land di Role Play ha un dettaglio ch la caratterizza sulle altre: è Totalmente in bianco e nero.
Mi sento di descriverla con le stesse parole che utilizzano i suoi creatori: Hai vissuto una vta piena, opure no. Forse eri ricco, o forse eri povero. Hai avto uno splendido compagnooppure il tuo solo amore è stato con un trucco da 5 dollari. Non importa il tuo passato la sola cosa che hai in comune con gli altri che troverai in questa città è la frase che ti apparirà davanti agli occhi al tuo primo sbarco in questi opachi dintorni.
Obscure reality è una parte della città di Emmons in Maryland, USA.Un'atmosfera mortale dove si alterna un vento che non soffia mai e l'acqua immobile. L'unico segno di vita della città sono le persone che la abitano.
Come ci sei arrivato? Nessuno ne ha la certezza. Qualcuno vi arriva camminando attraverso un buco nel muro, altri sono andati a dormire nel loro letto ee si sono svegliati in starda. In qualche modo le persone arrivano, ma nessuno sa defire il punto d'approdo esatto.
La città è diventata un punto d'incontro per varie razze di creature.Naturalmente, ognuna vuole dimostrare il proprio ruolo. Come nella realtà, bisogna nascondere il proprio obiettivo per la sopravvivenza dai pregiudizi non solo umani, ma anche dagli obiettivi contrastanti.Questa è la regola che vale in città (e come nella realtà si può sempre fuggire in un altro stato se si viene scoperti).
Qualcuno decide di nascondersi inizialmente. Altri cercano di farsi degli amici velocemente. Non ha importanza cosa farte per acquistare sicurezza, la verità è che ognuno è uno sconosciuto e voi siete i nuovi arrivati.
I primi che sono arrivati hanno notato un aumento della popolazione e hanno visto un chaos potenziale, hanno discusso e stabilito una forma base di foverno per mantenere l'ordine.
La domanda fondamentale nella mente di ognuno è "chi sarà il prossimo?". Saltate nella Role Play Area e potrete rispondere in aprte a questa domanda.
Il corso WEB 2.0: ISTRUZIONI PER L’USO è un progetto nato per offrire informazioni pratiche ed operative sui nuovi strumenti messi a disposizione dalla rete.
Abbiamo coinvolto diversi relatori ed esperti del settore per dare un’opportunità concreta di approfondimento a chiunque sia interessato: dai professionisti della comunicazione ai semplici curiosi, da chi è alle prime armi a chi è immerso già da tempo nella rete.
Parleremo di strumenti, di pratiche d’utilizzo, di offerte pubbliche e di soluzioni proprietarie, il tutto con un approccio web.20: stimolando il dibattito e la collaborazione, e usando il web per condividere le informazioni.
Tema di questa sera: AMBIENT FINDABILITY: IL MODELLO DI P. MOREVILLE PER LA VISIBILITÀ DIGITALE Relatore: Stex Auer (aka Stefano Lazzari)
David Osimo di Tech4i2 parla di e-government 2.0, e di come farlo decollare in un paese che non brilla esattamente per senso civico. Più info sul blog; se vi serve aiuto per entrare in Second Life chiedete a Criscia.
TERREMOTO: UN MESE DOPO Martedi ore 22.00 a Experience Italy
Martedi 5 maggio alle ore 22.00 lo psichiatra Marco Longo, aka Mind Clarity, ci aggiornerà sulla situazione attuale dell'Abruzzo dal punto di vista psichiatrico e psicologico in qualità di coordinatore delle situazioni d'emergenza. Come già fatto ad Adpocalypse con il coordinamento di Giovanna Delphin, Mind Clarity ci porterà la sua esperienza personale informandoci sugli aspetti che non vengono trattati dai media. In virtù dell'evento SolidART http://museiincomuneroma.wordpress.com/2009/04/28/solidart-i-designer-di-second-life-per-labruzzo/ che si svolgerà ad Experience Italy il 13 e 14 maggio, con una sfilata e relativa asta di abiti unici realizzati da 42 stilisti italiani ed esteri con le texture delle opere dei Grandi Maestri del Novecento, l'incontro con Mind Clarity avverrà nella location che ospiterà la sfilata. L'incasso dell'asta sarà consegnato interamente a Mind Clarity e versato sul conto corrente che in qualità di Fondatore e Direttore di Psychomedia.it ha aperto un conto per la raccolta di fondi per l'Abruzzo (dove sta operando come psichiatra volontario): PSYCHOMEDIA SOLIDARIETA' - IBAN: IT 36 N 03069 05064 1000 0000 0167 per versamenti dall'estero serve anche il codice BIC: BCI TITMM
Martedi 5 la conduzione della serata è affidata a Cecylia Susanti che in streaming dialogherà con il nostro compagno di viaggio in SL Mind Clarity porgendogli ogni domanda che intenderete rivolgergli. Poiché l'evento è distribuito in 4 sim, che speriamo col cuore di riempire (passate l'invito ai vostri amici!), le domande in voice dovranno essere fatte tramite Skype a Cecylia (cecylia.susanti).
Distribuite questa nota più che potete: la nostra partecipazione sarà un abbraccio che a nome di tutti noi Mind Clarity porterà in Abruzzo.
Nell'epoca inaugurata dal Web 2.0 tutto sembra aver subito una trasformazione, per certi versi irreversibile, assumendo una forma paragonabile ad una "esplosione entropica" verso un "caos informativo e comunicazionale" la cui mappatura è determinata dalla "logica 2.0", ossia quella dei link, dei tag, dello "share with" e dei social network. Anche se la mappa, manco a dirlo, non è il territorio ed è per questo che continuiamo a riscriverla giorno dopo giorno.
La Rete già "aggrovigliata" del Web 1.0 si complessifica e si arricchisce attraverso un processo di individuazione e di identificazione dei milioni di volti di Facebook e degli altri social network: individui, tribù, gruppi, comunità, tutti uniti dalla "smania di esserci", di "comunicar-ci" e di rappresentarci anche non necessariamente a nostra immagine e somiglianza.
Un flusso inarrestabile di coscienze che tendono a formare una "mente collettiva", almeno così pare, la cui decodifica risulta però sempre più ardua. Ma dove è finito il corpo in questo esplodere di connessioni digitali?
Ecco che è nato il primo di due appuntamenti di riflessione al B2B Club su Second Life dedicato al Corpo 2.0, in cui tre amici sociologi - Fabio D'Andrea, Valentina Grassi e Debora Viviani - attraverso i loro 3 libri "galeotti" di recente pubblicazione (Il Corpo in gioco - La sfida di un sapere interdisciplinare, Introduzione alla sociologia dell'immaginario, Simulacro) ci hanno introdotto in un viaggio stimolante e direi anche intellettualmente "avventuroso" e denso di dubbi ed interrogativi nel "mondo del corpo", che direi è anche o forse soprattutto il "mondo della vita".
Le relazioni sociali stanno subendo sempre più una rarefazione corporea, si trasformano in cyber-relazioni e si de-materializzano: è questa la nuova dimensione del corpo dell'essere umano? Una forma ideale, quasi platonica, fatta di bit, un simulacro, un'immagine, una fantasia, un simbolo, che prende forma in un volto su Facebook o in un avatar su Second Life e che si esprime tramite chat, foto, post su blog e la costruzione di nuovi mondi ed esperienze "virtuali".
E' questo il Corpo 2.0?
Come dice il mistico indiano Osho "l'esistenza si è premunita di tenere in mano tutte le funzioni vitali", pertanto come ben sappiamo noi non decidiamo di far battere il nostro cuore o di respirare o di far duplicare le nostre cellule, non abbiamo potere sulla nostra fame e sui nostri bisogni primari se non nella misura in cui li soddisfiamo, spesso con la logica della mente piuttosto che con quella del corpo.
Questo essere in qualche modo inermi di fronte al Corpo, sul quale non abbiamo alcun potere decisionale - invecchiamento compreso - ha portato soprattutto la cultura occidentale ad enfatizzare la ragione e la mente, quella res cogitans capace di dominare la materia e di trasformarla piegandola ai suoi voleri ed ai suoi progetti. Mente e Tecnica si sono allora alleate per sopperire ad un corpo avvertito come carente, a volte estraneo e in buona parte ancora sconosciuto.
Le protesi tecnologiche del nostro corpo di mac-luhaniana memoria sono sempre più evidenti e presenti e le troviamo in tutti i settori: chirurgia estetica, automobili, farmaci di nuova generazione, televisione, telefonini, internet, mondi virtuali, videogames e via dicendo.
In questo scenario, è emerso l'approccio provocatorio di Fabio D'Andrea per il quale la digitalizzazione dei rapporti sociali e con il sè è foriera di un distacco pericoloso dal corpo biologico e dalla realtà fatta di "carne e sangue", di limiti, ma anche di emozioni ed esperienze intrinsecamente non fungibili con quelle virtuali, mentre Valentina Fabbri e Debora Viviani hanno mostrato di condividere con il sottoscritto un approccio teso verso una integrazione - difficile, ma necessaria - tra materia biologica e materia digitale.
L'Umanità contemporanea dovrà sempre più abituarsi a questa integrazione/ibridazione fra vita fisica e vita digitale, cercando di scorrere attraverso un processo di veloce trasformazione in continuo equilibrio dinamico. Per evitare contraccolpi, anche gravi, siamo stati tutti concordi sulla necessità di una "educazione emotiva" che possa addestrare la nostra mente a questo inesorabile processo verso una crescente cyber-corporeità.
Ma il punto è ancora una volta: chi educa chi?
Le scuole sono in grado di educare alle "emozioni 2.0" visto che già sono carenti nell'affrontare la comune convivenza emotiva nel mondo fisico? E gli adulti chi li educa?
Si accentua, dunque, in tal senso quello che Gunther Anders definiva il "gap prometeico" tra l'essere umano e la tecnica, aumenta il senso di smarrimento e di "alienazione tecnologica" in un'epoca dove sembra che le vite si sviluppino per entropia emotiva, con una incoscienza ed una in-consapevolezza sempre crescenti.
E' stata interessante, in tale prospettiva, la citazione dell'antropologo Franco La Cecla e del suo libro "Perdersi" in cui viene posto l'interrogativo su un "de-potenziamento" delle nostre capacità cognitive e relazionali anziché di un loro accrescimento grazie alle nuove tecnologie.
Nascono "nuove dicotomie" ed oltre a quella secolare corpo-mente di platonica ascendenza ecco quella fra vita fisica e vita digitale, che implica quella fra corpo fisico e quello digitale, tra referente fisico e simulacro fatto di bit. Ma il corpo non è solo, come ben intuiamo, un insieme di organi e di funzioni : è emozioni, memoria, mente, coscienza, immaginario. Ma forse il corpo è soprattutto un concetto in continua evoluzione, come tutto attorno a noi ed al nostro mondo che scorre veloce.
Nel prossimo incontro, infatti, che si terrà il 7 maggio alle 22.00, tratteremo il rapporto tra mondi virtuali ed esperienze virtuali e la nostra vita emozionale.
Il Wonderful Dream Team e gli Episoder di SaliMar sono lieti di invitarvi mercoledì 6 maggio alle ore 23 presso la WDT Art Gallery ed il Faro di SaliMar
all’inaugurazione di “Semplice“ di Gigi Roffo
"Ho aperto per la prima volta un programma di grafica 5 mesi fa , non ho mai fatto fotografie rl, non ho mai fatto nulla che minimamente potesse essere artistico in tutta la mia vita, è chiaro che sono sopraffatto da questa cosa, mi ha preso anche in maniera eccessiva, se sono ispirato passo anche le notti a disegnare, ma soprattutto non sono capace di guardare con distacco le mie cose. dipende dalle giornate, o le adoro tutte o non mi piacciono, a volte sperimento effetti o giochi di luce nuovi che magari avrei potuto usare sulle precedenti. insomma...io sto ancora imparando , sono l'ultima persona capace di giudicare le mie foto, e soprattutto non sono capace di scartare momenti che ho sognato cosi come li vedete in foto." (Gigi Roffo)
Il ricavato delle vendite delle opere sarà devoluto in beneficenza alla Fondazione Pangea Onlus. La mostra sarà visitabile fino al 19 Maggio 2009
Marted' 5 Maggio alle 22.30 al Porto dei Pescatori di WDT Planet inaugura il WDT Pyramid Cafè
E' un piacere ed un onore per WDT ospitare un'istituzione come Pyramid.
Pyramid Cafè è un progetto nato nel gennaio del 2008 da alcuni Vulcaniani ed ha voluto e vuole essere un gruppo di incontro, confronto e chiacchiere per gli abitanti del metaverso. Nel tempo da Lipari si è spostato ed ha creato numerose altre sedi in giro per il Metaverso dove vengono organizzati incontri di ogni tipo, da lezioni, a confronti , mostre...e semplici chiacchiere.
Il Porto dei Pescatori nasce da una chiacchierata notturna tra Raffi e me, riguardo a creare un angolo per gli uomini del gruppo....un punto di incontro dove potessero bere birra, pescare e sentirsi immersi in un ambiente a loro più familiare e meno fiabesco.
Quando incontrando Magic gli proposi una collaborazione pensavo che ci avrebbe riso su, invece si innamorò del porto e del suo lato "maschile" nell'ideazione e....... Ed è così che nasce il WDT Pyramid Cafè che sarà la sede ufficiale del Pyramidomini e che per l'inaugurazione presenterà un particolare Calendario fatto dalle Pyramiddonne da appendere proprio nella nuova sede maschile.
Una sede maschile si, ma ovviamente aperta a tutti
Grazie ad Albus Cimino che permise ai Pyramidini ed ai Wdttini di incontrarsi un anno fa...ed oggi di suggellare una buona amicizia e collaborazione con questo progetto.
Al Pyramid Cafè di WDT nel tempo si terranno incontri e confronti......
Ma per il momento vi aspettiamo per festeggiarne l'apertura...a suon di musica e di una particolare sfida molto maschile ^^ BRACCIO DI FERRO..... e oviamente per vedere il Calendario delle Pyramiddonne ne ^^
Qui potrai trovare tutte le risposte che cerchi, gli indirizzi utili per guadagnare qualche L$, Freebie, Camping e tutto ciò che può servire ad un Newbie!
Vuoi approfondire qualcosa sul Building, lo scripting o il texturing? O magari vuoi sapere come creare vestiti, oggetti o accessori per il tuo avatar? Questa è la sezione giusta per te!