La verifica dell'età

Aveva già scatenato molte polemiche il primo annuncio rilasciato dalla Linden Qualche giorno fa. Ora è un vero putiferio di gente che insorge. Cosa fa tanto arrabiare i cittadini dell'allegra Second Life? Ecco un estratto del secondo post sulla faccenda da parte della LInden:

• La verifica dell'età sarà volontaria. Chi non lo farà avrà accesso a tutti i PG e a tutte le regioni M (mature) dove il propietario assicuri che non ci sono Adult Content. Per adult content si intendono tutti quei posti dove sono presenti immagini a sfondo sessuale e di violenza.
• La Linden LAb non tratterà le informazioni in nessun modo. Sarà volontà del residente di rendere pubbiche alcune informazioni sul suo conto come l'età, ma non la data di nascita, lo stato o la città dal quale proviene , ma senza l'indirizzo preciso. La società a cui si affideranno controllerà solo che il documento corrisponda a realtà e il residente sarà così verificato. Questo sarà disponibile a livello internazionale e non richiederà più di 2 minuti.
• La tassa sarà pagata UNA SOLA VOLTA, al momento della verifica, e, per gli account multipli, sarà possibile farlo per uno solo, valido anche per gli altri. gLi utenti premium pagheranno veramente solo una somma simbolica, meno di 10 L$, probabilmente solo 1 L$. I Basic Users pagheranno una tassa più alta, ma una sola volta per accedere al servizio.
  
• L'età e la verica sostituiranno la formula Payment information in-world. Le carte di credito non assicurano la reale identità dell'utilizzatore. I proprietari saranno autorizzati a decidere se ammetere o no le persone non verificate.

Detto ciò i dubbi per tutti permangono. Un po' per i dati privati da dare a terzi. Un po' per questa tassa che non ha mai un prezzo. Un po' perchè la definizione di adult content è un po' vaga e le dinamiche di questa faccenda non sono così chiare.
Staremo a vedere.